IPR – Migliori pratiche

Per informazioni sulle migliori pratiche relative ai diritti di proprietà intellettuale, fare riferimento a quanto segue:




Da sapere prima di iniziare

L’IPR (Interproximal Reduction [Riduzione interprossimale dello smalto/Stripping]) è una procedura in cui, riducendo le superfici prossimali dentali, viene creata una piccola quantità di spazio tra i denti per consentire il loro movimento durante il trattamento. L’IPR viene consigliata spesso quando si trattano pazienti con allineatori trasparenti.

Quando si esegue l’IPR è necessario tenere in mente una serie di cose importanti.

Da sapere prima di iniziare

  • Quantità e posizione dell’IPR saranno suggeriti da ClearCorrect, ma tali suggerimenti non sono inderogabili.
  • L’utente può comunicarci come desidera eseguire l’IPR (su quali denti, quando e come, senza IPR, espansione, IPR limitata, espansione limitata, ecc.)
  • Le preferenze sull’IPR sono sempre riservate alla discrezione del medico e spetta a lui apportare ogni modifica necessaria.
  • L’utente può comunicarci cosa desidera nelle sezioni relative all’IPR e alle istruzioni aggiuntive del modulo quando invia un caso.



Revisione pre-IPR del medico

  • Stabilire se eseguire l’IPR suggerita in questa visita. (Si può decidere di posticipare una parte dell’IPR alla visita successiva).
  • Stabilire se sia necessaria una separazione pre-IPR a causa di eccessivo affollamento o rotazione. (Si parla di separazione pre-IPR quando un separatore ortodontico, gomma o filo viene inserito tra i denti sovrapposti per spostarli, in modo da lasciare spazio sufficiente perché il disco IPR possa agire nello spazio interprossimale. In base alla quantità di affollamento, il separatore può essere lasciato per un tempo che spazia da alcuni minuti fino a un giorno o due).
  • Stabilire quali superfici dei denti verranno ridotte.
  • Stabilire quali strumenti e metodi si vogliono utilizzare (strisce abrasive, dischi mono o a doppia faccia, ecc.)



Preparazione pre-IPR da parte del personale

treatment_plan_-_breakdown_-_IT.png

  • Quando il paziente è seduto in attesa dei nuovi allineatori, controllare il Treatment Setup o il piano di trattamento inviati insieme al caso per verificare se per questa visita si consiglia di eseguire IPR.
  • In caso positivo, confermare che il paziente o il genitore comprenda la procedura e che abbia firmato un modulo di consenso informato.
  • Preparare gli strumenti secondo le istruzioni del medico.
  • Identificare posizioni e misure dell’IPR da eseguire.

 



Preparazione pre-IPR del paziente

  • Spiegare esaustivamente la procedura IPR al paziente (e al tutore del paziente, se appropriato) prima di iniziare.
  • Parlare degli improbabili ma possibili effetti negativi:
    • Sensibilità/disagio
    • Sanguinamento di gengive, labbra o guance
    • La sensazione di una leggera “vibrazione” sul dente.
    • La possibilità di sentire della pressione sulle gengive
    • Deformazione anatomica
    • Non aumenta la possibilità di carie
  • Avere sempre il consenso firmato prima di eseguire l’IPR.
  • Eseguire, se necessario, la separazione dei denti pre-IPR.
  • Se preferito dal paziente, applicare una piccola quantità di anestetico topico.



Esecuzione dell’IPR

  • Non eseguire IPR dove c’è già spazio.
  • Controllare sempre la compliance prima di eseguire l’IPR:Checking Compliance.png
    • Controllare il contatto tra i denti con il filo interdentale.
    • Il contatto accerta la compliance del paziente alle istruzioni (ha usato i suoi allineatori). Continuare il trattamento come programmato.
    • La mancanza di contatto indica che probabilmente la compliance del paziente alle istruzioni. Non passare ancora allo step successivo. Far usare al paziente lo step attuale per altre 1-2 settimane e ricontrollare la compliance alla visita successiva.
  • Garantire un accesso sicuro e adeguato alla sede/alle sedi dell’IPR:

Snap-on-disc-guard.png

  • Considerare l’uso di un copridisco se l’accesso è limitato.
    • Iniziare con le sedi più posteriori, lavorando in direzione anteriore.
    • Iniziare con un numero basso di giri al minuto (RPM) fino a raggiungere l’angolazione desiderata, poi aumentare i giri per eseguire la riduzione.
  • Far indirizzare all’assistente un flusso d’aria sulla sede dell’IPR lontano dal volto del medico e del paziente.
  • Assicurarsi di osservare costantemente gli aspetti labiali e linguali per essere certi che i denti non siano tagliati in modo inappropriato.
  • Esercitare una leggera pressione sullo strumento, lasciare che siano gli elementi abrasivi a fare il lavoro di taglio.
  • Per eseguire la quantità di IPR indicata nel piano di trattamento:
    • 1 mm di IPR si può ottenere con strisce abrasive da 0,08 mm (extra fini), 0,10 mm (fini) e 0,13mm (medie).
    • 2 mm di IPR si possono ottenere con un disco mono con spessore di 0,1 mm.
    • 3 mm di IPR si possono ottenere con un disco a doppia faccia con spessore da 0,15 a 0,2 mm, muovendo delicatamente il disco avanti e indietro, mesialmente e distalmente nello spazio interprossimale fino al conseguimento dello spazio desiderato.
  • Per confermare che il contatto sia completamente libero, fermare lo strumento e spingerlo delicatamenteBreaking Contact.png contro il tessuto gengivale.
  • Quando si riduce un contatto, assicurarsi di liberare il contatto fino in fondo. La resistenza diminuirà e il tessuto gengivale diventerà bianco.
  • Confermare lo spazio interprossimale creato usando un calibro per lo spessore dell’IPR.
  • Creazione di un’anatomia dentale ideale post-IPR:
    • Angolare i tagli in modo che non disturbino l’aspetto del dente.
    • Controllare le superfici ridotte con un explorer o filo interdentale per vedere se ci siano scheggiature o “sporgenze” sul dente.
    • Usare le frese diamantate o le strisce abrasive per arrotondare eventuali angoli affilati.
  • Documentare l’IPR eseguita includendo quantità e posizione. Si può utilizzare il Grafico di monitoraggio dell’IPR nel nostro Centro Assistenza oppure inserire degli appunti direttamente nel piano di trattamento o su altra documentazione cartacea.

IPR_Tracking_Chart_IT.PNG

Queste buone pratiche possono aiutare a rendere semplice e veloce una visita che, altrimenti, potrebbe essere un’esperienza spiacevole per il paziente, prima di consegnare il prossimo set di allineatori.

 

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