Modalità di invio dei casi con uno scanner CEREC Ortho – Tutorial

Per inviare casi con CEREC Ortho Scanner, fare riferimento a quanto segue:




Panoramica

Prima di inviare un caso a ClearCorrect, verificare di aver creato un caso per il paziente.

Al fine di ricevere e usare CEREC Ortho 1.1, è necessario contattare Patterson e ricevere l’approvazione per seguire la formazione. Fare clic qui per informazioni sulla formazione CEREC.

CEREC Ortho è un nuovo software che ha reso l'acquisizione di impronte dell'arcata completa in formato digitale di alta qualità molto più veloce di quanto fosse possibile in precedenza. Il software utilizza un modello di imaging ben definito, con un algoritmo che guida l’utente passo per passo mentre esegue la scansione. 

Il seguente articolo guiderà gli utenti per l'invio di scansioni con CEREC.

Scansione con CEREC Ortho per il trattamento con allineatori trasparenti.

del dott. Peter Gardell

Da anni utilizzo CEREC Omnicam per la scansione intra-orale, e il sistema di allineatori trasparenti ClearCorrect per l’ortodonzia. Ora, con CEREC Ortho, posso utilizzare Omnicam per acquisire impronte in formato digitale da usare per gli allineatori trasparenti, e finalmente posso fare a meno una volta per tutte del materiale in PVS.




CEREC Ortho

CEREC Ortho è un nuovo software che ha reso l'acquisizione di impronte dell'arcata completa in formato digitale di alta qualità molto più veloce di quanto fosse possibile in precedenza. Il software utilizza un modello di imaging ben definito, con un algoritmo che guida l’utente passo per passo mentre esegue la scansione. 

Nell’eseguire scansioni dell'arcata completa ho scoperto due elementi che aiutano il processo di scansione:

  1. Isolite Retraction System offre il controllo dei tessuti molli del paziente e il controllo della saliva, che possono interferire con il processo di imaging. Si può sottoporre a scansione metà dell’arcata, e poi si può riposizionare il boccaglio Isolite e proseguire con la scansione del resto della dentatura.
  1. Optragate di Ivoclar è indispensabile per un imaging efficiente. Utilizzo questo prodotto anche per l'acquisizione di dati fotografici. Ritrae le labbra e mantiene la mucosa buccale indietro fino al primo molare. Tutto ciò, conservando il comfort del paziente, in modo da poterlo lasciare in posizione per tutta la durata della visita, velocizzando tutto il processo.

Prima di iniziare il processo di scansione, è necessario prestare particolare attenzione per assicurarsi che siano acquisite le feritoie interdentali e anche almeno 3-4 mm di gengiva.




Scansione arcata completa

Quando si esegue la scansione orale, l’imaging deve avvenire in un modo specifico e prestabilito. Si inizia posizionando la fotocamera sopra il secondo molare destro della mandibola e tenendola ferma per qualche secondo. La fotocamera si attiverà e un segnale acustico avvertirà l’operatore che il processo di imaging è iniziato. Ruotare la fotocamera verso le superfici linguali e assicurarsi di spostarla in avanti in modo regolare e costante. In questo momento, non bisogna muovere la fotocamera distalmente. Quando ci si trova nell’area del canino laterale inferiore sinistro, tenere un’altra volta la fotocamera ferma per qualche secondo. Un segnale acustico indicherà che questa scansione è stata completata.

Riposizionare la fotocamera sulla superficie occlusale del secondo molare destro della mandibola e attendere di nuovo il segnale acustico. Spostare la fotocamera in direzione anteriore, riprendendo le superfici occlusali dei denti. Mentre ci si muove in avanti verso gli incisivi inferiori, la fotocamera emetterà un segnale acustico per indicare il completamento della seconda scansione.

Successivamente, riposizionare la fotocamera sulla superficie occlusale del secondo molare. Attendere il segnale acustico, poi ruotare la fotocamera verso il lato buccale. Spostare in avanti la fotocamera fino a quando non si sente un segnale acustico che indica che la terza scansione è stata completata. 

Per completare il processo di imaging, serve un’altra scansione per unire quella buccale, linguale e occlusale. Bisogna cercare le aree poco chiare nel modello digitale, che possono essere riempite se necessario (queste aree saranno visualizzate in giallo). Tenere ferma la fotocamera su un’area che è già stata ripresa, e attendere che si attivi. Ora si possono riempire a mano libera eventuali spazi vuoti. Non c’è un protocollo di imaging prestabilito per questo passaggio (nel caso in cui sia necessario).

Poi si ripeterà tutto il processo per l'arcata superiore.




Scansione morso-buccale

Il passaggio successivo è il più esaltante per i vecchi utenti CEREC: l’acquisizione del doppio morso buccale. L’acquisizione del morso buccale si è dimostrata difficile per molti medici che prima utilizzavano CEREC Connect. Questa è un’altra ragione della superiorità di CEREC Ortho per la scansione di tutta l’arcata. Come nella scansione delle arcate, la scansione buccale si esegue con un processo ben definito, in cui l’utente viene guidato dal software. È molto importante spiegare al paziente di mordere con decisione e di tenere uniti i denti mentre si riprende un lato e si prosegue con quello opposto.

Quando si inizia la scansione buccale ci sarà un punto di partenza visualizzato sullo schermo. Tenere ferma la fotocamera sul contrassegno (che si trova nell’area del primo e del secondo premolare superiore) e attendere il segnale acustico. Spostare la fotocamera verso il basso in direzione delle superfici buccali dei denti della mandibola, provando a far corrispondere la posizione della fotocamera con l’obiettivo sullo schermo. Ripetere la procedura con il versante controlaterale. Dopo aver eseguito la scansione di entrambi i lati, i modelli si auto-articoleranno (o “scatteranno”) in posizione, concludendo la fase di imaging del software Cerec Ortho. Video di questa procedura sono disponibili all’indirizzo www.Cerecdoctors.com.




Vantaggi

La scansione con CEREC Ortho ha un vantaggio immediato rispetto alla scansione con CEREC Connect: una notevole diminuzione della dimensione dei file. Con CEREC Ortho ci sono anche progressi significativi nell’elaborazione dei modelli virtuali: tessuti molli e artefatti indesiderati saranno rimossi automaticamente dal software. Tutto questo si aggiunge a un modello virtuale più nitido e chiaro a disposizione della valutazione del medico e di ClearCorrect per la realizzazione degli allineatori.




Invio del caso

Dopo l’invio della scansione, è necessario accedere al portale riservato ai medici ClearCorrect al fine di inviare il caso corrispondente (dr.clearcorrect.com). Bisogna inserire le informazioni di base del paziente e compilare una checklist sul trattamento e i movimenti desiderati. È presente anche una sezione in cui si possono caricare con facilità radiografie e immagini. Dopo l’invio, al caso sarà assegnato un numero. Questo numero deve essere utilizzato per identificare questo caso dal principio alla fine. ClearCorrect raccoglierà tutte le informazioni inviate, comprese le scansioni, e in breve invierà una conferma di ricezione.

Nota: ClearCorrect richiede solo scansioni delle arcate superiore e inferiore, perché i dati sulla posizione provenienti dalla scansione occlusale sono già incorporati nei file superiore e inferiore. ClearCorrect è a conoscenza del fatto che alcuni scanner generano tre file, ma dal momento che tutti i dati relativi all’articolazione sono inclusi nei primi due, il terzo non è necessario.

E questo è quanto: tutti i dati del paziente sono stati inviati a ClearCorrect senza aver spedito fisicamente nulla. Non ci sarà bisogno di spendere soldi per materiali PVS e spese di spedizione e, ancora più importante, si riceverà il Treatment Setup di ClearCorrect entro 24 ore… mentre con le tradizionali impronte in PVS, dopo 24 ore le impronte potrebbero trovarsi ancora presso la struttura di smistamento del corriere, per giungere al laboratorio solo dopo alcuni giorni! I pazienti saranno entusiasti di ricevere il loro trattamento in tempi così brevi.




Biografia

Il dott. Peter Gardell si è laureato con lode presso la New York University al College of Dentistry. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’eccellenza clinica. Ricopre posizioni di rilievo come docente e mentore clinico in alcune delle più prestigiose istituzioni formative degli Stati Uniti. Ha scritto articoli e ha tenuto numerose conferenze su molte delle tecnologie che ha implementato nel suo studio. È membro dell’American Academy of Cosmetic Dentistry.

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