Nella diagnosi ortodontica e nella pianificazione del trattamento è importante considerare le dimensioni e la proporzione dei denti poiché molte malocclusioni si verificano proprio a causa delle anomalie nella dimensione dei denti.
L’analisi di Bolton è una componente della diagnosi ortodontica e della pianificazione del trattamento in quanto serve a stabilire i divari nelle dimensioni tra denti mascellari e mandibolari.
Per informazioni sull’analisi Bolton, fare riferimento ai seguenti argomenti:
Che cos’è l’analisi Bolton?
L’analisi di Bolton determina il rapporto tra le ampiezze mesiodistali dei denti mascellari e dei denti mandibolari, utilizzando una formula introdotta dal dottor Wayne A. Bolton, che stabilisce l’eventuale discrepanza dimensionale tra i denti delle arcate superiore e inferiore. Questa analisi è raccomandata solo nella dentizione permanente, successivamente all’eruzione di tutti i denti permanenti.
Quando si trattano i pazienti, anziché ricorrere a un lungo processo di configurazione diagnostica, è possibile utilizzare il rapporto intermascellare dell’analisi di Bolton per valutare le carenze di lunghezza dell’arcata mascellare o mandibolare piuttosto che le discrepanze nelle dimensioni dei denti. Si tratta di un rapido strumento diagnostico che aiuta il medico a ottenere un’“eccellente occlusione” con overbite e overjet ideali.
Come si calcola?
Il rapporto complessivo tra le due arcate è la relazione percentuale tra la lunghezza dell’arcata mandibolare e la lunghezza dell’arcata mascellare.
- Ampiezza mesiodistale dei dodici denti mascellari
- Ampiezza mesiodistale dei dodici denti mandibolari
Il rapporto tra le due arcate è la relazione percentuale tra la lunghezza dell’arcata mandibolare e la lunghezza dell’arcata mascellare.
Se il rapporto complessivo è inferiore al 91,3%, indica che c'è un eccesso di materiale dentale mascellare. I denti mascellari sono relativamente troppo grandi rispetto ai denti mandibolari.
Il rapporto anteriore tra le due arcate è la relazione percentuale tra l’ampiezza mandibolare anteriore e l’ampiezza mascellare anteriore.
- Ampiezza mesiodistale dei sei denti mascellari anteriori
- Ampiezza mesiodistale dei sei denti mandibolari anteriori
Un rapporto anteriore inferiore al 77,2% indica un eccesso mascellare anteriore.
Un rapporto anteriore superiore al 77,2% indica un eccesso mandibolare anteriore.
Relazioni occlusali normali
La discordanza tra l’ampiezza dei denti superiori e inferiori può essere migliorata mediante:
- Estrazioni
- IPR
- Procedure di espansione
- In alcuni casi, aumentando la dimensione mesiodistale del dente sproporzionato
Strumenti ClearCorrect
ClearCorrect dispone di diversi strumenti utili per analizzare i punti in cui potrebbero essere individuate discrepanze dentali.
Analisi ClearCorrect delle discrepanze dentali:
NOTA: guida stampabile disponibile qui.
Accesso allo strumento di analisi Bolton in ClearPilot:
- Individuare l’icona Bolton nella barra degli strumenti superiore.
- Fare clic sul pulsante dello strumento per attivare la tabella Bolton.
- La tabella apparirà sulla sinistra. Utilizzare le icone in alto sulla tabella per cambiare l’orientamento o trascinare in una nuova posizione.
- Per rimuovere la tabella, fare clic sull’icona Bolton nella barra degli strumenti.
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